Emilio Battisti – Ritrarre, Ritratto, Autoritratto
Emilio Battisti, una delle voci più significative del dibattito sull’architettura italiana contemporanea, è al centro di una serata alla Fondazione Mudima il cui oggetto è costituito dai ritratti di grande formato realizzati con l’acrilico nero su carta a partire dal 2011.
Nella pubblicazione edita per questa occasione Arturo Schwarz, Vittorio Gregotti e Gianni Contessi analizzano nei loro interventi critici caratteristiche e peculiarità della galleria di ritratti messa a punto da Emilio Battisti sottolineandone la libertà d’espressione, l’acuta resa introspettiva e l’indagine psicologica che fa affiorare sul volto stati d’animo e umori momentanei. Sono i volti di amici, colleghi architetti, intellettuali, filosofi e artisti, tra cui quelli di Michelangelo Pistoletto, Alessandro Mendini, Michele De Lucchi, Alda Merini, Jean-Luc Nancy, Achille Bonito Oliva, Moni Ovadia, Gillo Dorfles, Emilio Isgrò, Bruno Bischofberger. Ne deriva una serie di ritratti di particolare vivacità e presenza che restituisce l’identità individuale del rappresentato così come una collezione seriale di tipi umani che va aldilà della loro specifica appartenenza biografica. In questo modo nei lavori di Battisti, in cui il colore nero viene steso sulla carta senza pennelli ma direttamente con le mani, la verità rappresentativa dei tratti del volto coincide con lo sforzo interpretativo del carattere specifico delle persone ritratte e il loro sguardo trasparente e talvolta inquietante diviene una membrana connettiva tra interno ed esterno.In occasione della serata verranno esposte molte delle opere illustrate sul libro.
Saranno presenti Arturo Schwarz, Vittorio Gregotti e Gianni Contessi.
Scheda della mostra
Artista:
Emilio Battisti
Titolo:
Ritrarre, ritratto, autoritratto
Inaugurazione: lunedì 6 ottobre 2014 ore 18-00
Orario: lunedì – venerdì 11.00 – 13.00/15.00 – 19.30 Ingresso libero Catalogo Fondazione Mudima edizioni, con testi di Arturo Schwarz, Vittorio Gregotti e Gianni Contessi Info al pubblico
Fondazione Mudima
T. +39 02 29 40 96 33 | info@mudima.net | www.mudima.net